Note sparse, a memoria da Oslo

I maschi sapevano di dover affrontare squadre agguerrite nel loro terreno e perciò sarebbe stata dura, ma nelle due gare individuali avevano dimostrato di potere essere lì. Alla resa dei conti non è andata come si sperava, con una conclusione quasi allo sprint fra le due staffette, separate di soli otto secondi per ottenere rispettivamente il 9 e 10 rango. Per la squadra 2 (Joey, Noah, Patrick) è arrivato anche il diploma, perché i nordici hanno infilato fra i primi due squadre, ma ne conta solo una, quindi sesta nazione e dietro a Francia e Austria! La squadra 1 ha visto Thomas partire in modo insoddisfacente,Tobia ha sì recuperato posizioni, ma anche la sua prestazione non è stata brillante. Per finire Sven si è quasi ritrovato col diploma, come detto è però andato agli altri. La nota di squadra non può raggiungere la sufficienza.

Le ragazze hanno probabilmente rivisto la composizione delle staffette in funzione dei risultati delle gare individuali. In prima tratta la squadra 2 è stata chiaramente più performance con Paula, mentre Sofie si è fatta staccare. Ci ha però messo una pezza Simona con un'ulteriore prova superlativa (è stata certamente la più bella sorpresa dei JWOC) ha servito a Sandrine su un piatto d'argento la possibilità di lottare per la vittoria. È finita seconda e si potrà continuare a disquisire se è stato un oro perso o un argento conquistato. Fatto sta che lei è si porta a casa tre medaglie, come Olli, anche se per lui sono tutte d'oro. Dunque nota 6- per le ragazze di Svizzera1 e insufficiente invece l'altra staffetta, con la sola Paula a meritarsi un 4.75 e tornare a casa purtroppo senza neppure un diploma: due volte settima e poi fuori dalla squadra top, vedendosi negata la possibilità di difendere la medaglia dello scorso anno.

A questo punto arrivederci in Engiadina Bassa fra un anno: affrettatevi ad iscrivervi.