Note libere e posticipate perché ieri pausa

I mascc

Sven, medaglia di bronzo, nota 6-: come sempre piazza una botta. Una garanzia.

Noah, 29., nota 4.75: tutti i nostri potrebbero essere da top 20, ma la concorrenza non sempre è d'accordo.

Thomas, 34, nota 4.6: come sopra.

Tobia, 40., nota 4.5: idem.

Patrick, 52., nota: sufficiente perché ha ottenuto la finale A.

Joey, 2. in finale B, nota 4: sufficiente per la buona prova in finale (a sei secondi dal primo).

Sul podio: Olli ha mostrato tutte le sue potenzialità, di cui nessuno dubitava. Ripeto è giovane e dovrà essere gestito. Erik Andersson è una conferma.

Il resto del mondo: Simon Hector ancora lontano dai primi, Algirdas quando aumentano le distanze comincia a faticare, Riccardo si definito un "mona" per l'errore commesso nel finale, dopo aver esaltato la platea fino al passaggio dall'arena.

I tusanell

Sandrine, medaglia di bronzo, nota 6-: si è ampiamente ripresa è evidenziando le sue potenzialità, che sono enormi.

Paula, 7., nota 5.25: ha mancato il diploma, ma di parecchio. Resta comunque Sagnopower.

Kerstin, 13., nota 5: fra le prime quindici, si riprende un po' dalla delusione dello sprint.

Sofie, 17., nota 5: fra le prime venti al primo JWOC, molto bene.

Simona, 42., nota 4.25, un grande finale non cancella un grande appannamento nella prima metà di gara. Ha già un oro in tasca e a 17 anni cosa si può pretendere di più.

Lisa, 52., nota 4: anche lei sufficiente per la finale A.

Eleonora, 50., nota 4.75: in finale A dalla Valmorea, che gioia per la famiglia, quasi tutta presente insieme alla sua SCOM.

Quelle del podio: complimenti a entrambe.

Il resto del mondo: nulla da evidenziare.