(da uno dei nostri inviati a La Tour-de-Trême)

In Gruyère l’orientamento è doppio, come la panna.

Doppio era infatti il numero di scommini al via rispetto all’ultima corsa di Lattingen, visto che oltre agli immancabili baldi Sagnesi e alla momò trapiantata a Berna, si son visti in partenza anche due monitori reduci dal campo (AJD e Matteo), un graditissimo ritorno (Vasco) e una giovin donzella con le scarpe nuove (Caro).

Doppio è stato il numero dei cambi di cartina che ha dovuto fare il Tobia in H20, dove ha chiuso buon terzo.

Doppi…etta come quella ticinese nelle D16, dove la mitica Elena, buona seconda, è stata preceduta solo dalla compagna di Sele Sofia Besomi.

Doppio il numero medio di ore di sonno dormite dagli scommini iscritti rispetto al mitico AJD, che per partecipare alla gara si è alzato alle 4e15 e ha preso il primo treno da Chiasso insieme a compagnie poco raccomandabili…

Doppia come la presenza momò negli HAM. E se al Matteo capita ogni tanto di correre qualche gara, quello del Vasco è stato – per dirla alla Jakob – un vero e proprio SCOM… back!

Doppia infine come la porzione di macaronis de chalet consumata da alcuni voraci corridori nostrani (non faremo nomi…).

classifiche

Scommini in Gruyère

Un motivo per cui valeva la pena intraprendere la trasferta.