Anche la CO, come altre attività sportive, sta vivendo un autunno forse anche troppo intenso. Dopo il weekend dei campionati svizzeri sulla media e lunga distanza nell’Entlebuch, 11-12 settembre, si è tornati in Ticino con la Lui e Lei a Mezzovico e i campionati ticinesi sulla distanza classica a Cioss Prato gli scorsi 17 e 19 settembre, con la SCOM attenta al territorio e presente nella mattinata di sabato al Cleanup day. Stasera parte un altro blocco serrato in Vallese, a Bettmeralp, con i campionati svizzeri in notturno e poi due gare nazionali. Vediamo tutto con ordine. I campionati svizzeri, che per le categorie élite valevano pure quali gare di selezione per la squadra nazionale che parteciperà alle finali di coppa del mondo a inizio ottobre nella foresta del Cansiglio e a Cortina d’Ampezzo, si sono rivelati piuttosto avari di risultati di vertice. I due nazionali di Sagno Elena e Tobia Pezzati si son dovuti accontentare di un doppio 11° rango fra le donne e di un 16° e 19° rango fra gli uomini. Niente selezione, con Elena solo riserva fino al giorno della partenza della squadra. Per i giovani da annotare nella media distanza il 7° e 10° rango di Samuele Bazzocco e Oliver Baumgartner fra i 33 ragazzi al via in H10. Discreti in H12 Damiano Bazzocco, 19° su 40, e in H16 Enea Rossi, 22° su 58. Dei seniori da annotare in D50 Tulla Spinelli, 13a su 54, e in H55 Roby Tettamanti, 24° su 83. Nella replica sulla lunga distanza è stato ancora Samuele a piazzarsi nella top ten, 8° in H10, con Enea miglioratosi, 16° rango in H16 e infine Lucia Baumgartner, 15a in D14.

La riscossa è poi cominciata venerdì sera nella tradizionale gara Lui+Lei in notturna, che ha visto le coppie con un esponente SCOM spadroneggiare. Nella categoria maggiore dominio assoluto con la vittoria di Tobia con fianco la basilese Sofie Bachmann e poco dietro la sorella Elena con il luganese Siro Corsi. Nella categoria B dei giovani la vittoria è arrisa ad Enea con la luganese Valentina Quadri. Infine buoni piazzamenti nella categoria D, che prevede una differenza d’età di almeno 20 anni fra i due componenti la coppia, con Julie e Michele Fomasi 6i e Jeannette e Gabriele Sabato 8i fra le 22 coppie in gara. Domenica è stata la volta dei campionati ticinesi sulla distanza classica con una gara in terreno nuovo per gli orientisti, che proprio non ne ha voluto sapere di accoglierli al meglio. In effetti la gara prevista nel 2020 era stata messa in forse dal Covid e poi rimandata per una copiosa nevicata. Stavolta si è gareggiato finalmente, ma sotto un diluvio le condizioni avverse hanno però portato ai mòmò una pioggia di ottimi risultati. Nelle categorie maggiori è stato dominio con Tobia dominatore di giornata ed Elena, che approfittando dell’assenza dell’omonima e compagna di nazionale Roos, per prendersi il titolo, lasciandosi alle spalle le altre due nazionali presenti Sofie Bachmann ed Elisa Bertozzi. Altro titolo per il dominatore stagionale dei seniori più esperti Giorgio Bernasconi in H70. Fra i sedicenni l’argento è stato il metallo SCOM con Julie ed Enea e fra i ticinesi in H50 co Roby, sopravanzato anche da due confederati. Sul podio anche Oliver in H10 al terzo rango con Samuele immediatamente dietro. 4° rango anche per il fratello Damiano in H12, per Diego Lavezzo in H16 e per Bea Arn in D60. Da sottolineare nelle categorie senza titolo la vittoria di Gabriele in HAK con al 5° posto un Isacco Bonanomi sparito dai radar della CO per una trentina d’anni. Su gradino più alto del podio anche Adriano Bazzocco in HB, che si ampiamente fatto contagiare dai figli, così come la mamma Sarah in DB, che si è vista superare da Michela Baumgartner con infine al 5° rango Cristina Rossi.

Come detto in entrata non ci si ferma e già in serata una quindicina di coraggiosi scommini sarà al via dei campionati svizzeri in notturna a Bettmeralp, che nelle gare nazionali di sabato e domenica saranno ben 35. Fra una settimana altro doppio impegno a Flumserberg per una decina di mòmò.

Va infine sottolineato l’impegno della SCOM, che nonostante la mattinata uggiosa, sabato 18 era presente con circa 40 soci per ripulire una parte dell’area boschiva fra Meride e Serpiano da vari rifiuti abbandonati da poco rispettosi passanti, ma certamente anche residenti, che in qualche valletta hanno depositato scarti di vario genere.

      

Giorgio, Tobia e Elena vincitori a Cioss Prato.

Pulizia del bosco del Serpiano