Brilla la SCOM oggi nella cittadella di Wil SG, e risplende di riflessi argentei in questa uggiosa giornata autunnale. La squadra élite momo’ si aggiudica infatti il terzo posto ai SSM, e torna a casa con quattro belle medaglie d’argento al collo.

Confusi? Andiamo con ordine…

Sabato 2 novembre si svolgono nel canton San Gallo i TOM (Campionati Svizzeri a Squadre), nei boschi del Dietschwiler Höchi. Non molti gli scommini al via: le giovani Julie, Margherita e Lucia si uniscono a formare una compatta squadra D14 tutta SCOM. Gli altri invece preferiscono affrontare questi campionati alleandosi con altre società (sarà per scovare i punti deboli degli avversari?). In ogni caso i risultati non sono eccezionali, ma questo allenamento darà sicuramente i suoi frutti. E infatti il bello deve ancora arrivare.

Domenica sono previsti i Campionati Svizzeri Sprint a Staffetta (SSM), ma prima è in programma la 9. Nazionale (Sprint) per il diletto degli orientisti svizzeri. I percorsi si snodano nella parte nord del paese di Wil SG, passando prima dai parchetti intorno all’ospedale psichiatrico e toccando poi il nucleo vecchio, dopo un rapido cambio di carta. I risultati degli scommini non si fanno attendere. In evidenza Elena (3. in D20) e Tulla (6. in D45), come anche Bea e Cristina (8. rispettivamente in D60 e DB). Per gli uomini Luca R. si piazza al 9. posto in HB mentre Gabriele e Jakob conquistano il 4. e 5. rango tra gli HAM, con soli 3 secondi di distacco tra loro.

Nel pomeriggio ci si sposta all’arena degli SSM, creata nel campo sintetico dello Stadion Bergholz (sempre a Wil). Il tempo non accenna a migliorare, ma l’atmosfera che si respira sulle tribune è decisamente accesa. Per l’occasione la SCOM Mendrisio schiera ben 5 squadre di 4 orientisti ognuna. Prime a partire sono Margherita e Elodie che fanno da apripista alle due squadre SS16, seguono Lucia, Nora e Gaia, rispettivamente Enea, Diego e Julie. I primi terminano il percorso in meno di un’ora e mezza totale, mentre i secondi sono purtroppo fuori classifica per un punto sbagliato (ma decisamente non sono i soli).

È poi volta della categoria SSA che vede in partenza l’agguerrita squadra Spinelli, Sabato, Hütter e Mombelli e la squadra dei genitori Fomasi e Rossi. Il primo cambio vede Tulla in 27. posizione e in seconda tratta Gabriele rimonta al 12. posto; Jakob guadagna altre tre posizioni e Gaia mantiene il risultato, confermando la squadra al 10. posto su ben 71 squadre SSA in partenza. Un applauso anche alla seconda squadra SCOM che nonostante il tempo avverso porta a termine la propria gara senza commettere errori.

Ultimi a partire sono gli élite. Punte di diamante della società momo’ sono loro: Elena, Tobia, Fabio e Noëmi. 51 le squadre al via, innumerevoli gli orientisti di spessore nazionale e internazionale. Parte Elena che pur concedendosi qualche piccola incertezza arriva al cambio in 14. posizione. Tocca a Tobia, che recupera gli avversari e raccoglie secondi preziosi. Arriva al cambio con poco più di un minuto di distacco dai primi. Fabio parte, e intanto lo speaker annuncia la squalifica di alcune squadre per punti sbagliati o non punzonati. Ultimo cambio per la squadra SSE, tocca a Noëmi portare a casa il risultato. Le squalifiche si succedono una dopo l’altra; saranno 18 in tutto le squadre SSE che non troveranno un posto in classifica. Noëmi è all’arrivo, terza, i suoi compagni la raggiungono sotto l’arco del Finish. Ma una sorpresa ancora più grande sta per arrivare. Nella squadra arrivata seconda ha corso un’orientista francese, e per regolamento non può quindi essere premiata con una medaglia ad un campionato svizzero. Di conseguenza la squadra SCOM sale sul terzo gradino del podio, ma ottiene quattro lucenti medaglie d’argento.

E se il brutto tempo ha scosso l’arena dei SSM, sicuramente non ha ostacolato il caloroso tifo tutto SCOM per i nuovi (quasi) campioni svizzeri Elena, Tobia, Fabio e Noëmi.

Per un terzo posto… tutto d’argento!

Foto: Filippo